“È tempo di rompere le abitudini che ti hanno bloccato finora. Rispetta te stesso abbastanza da lasciar andare la mentalità e le routine che stanno consumando le tue energie.”
1. Fingere che tutto sia OK anche quando non lo è.
Ti senti sopraffatto? Senti di voler lasciar perdere tutto? Non c’è nulla di cui vergognarti in tutto questo. Tu non sei un robot perfetto e impeccabile in ogni circostanza. Non c’è vergogna ad ammettere a te stesso che ti senti esausto, dubbioso o giù di tono.
Questo è un aspetto naturale dell’essere umano. Il semplice fatto di essere consapevole di tutto ciò è l’aspetto decisivo nel riuscire a iniziare a cambiare le cose.
Va bene sentirsi a pezzi per un po’. Non devi sempre far finta di essere forte e non c’è bisogno di dimostrare costantemente che tutto sta andando bene.
Non dovresti essere interessato a ciò che gli altri pensano di te, se per te è il momento di versare delle lacrime. Prima lo farai e prima sarai in grado di tornare nuovamente a sorridere.
2. Lasciare che il dolore del passato devasti tuo il presente.
Se oggi mi sento più forte è anche grazie ai momenti duri che ho attraversato, agli errori che commesso e alle sfide ardue che ho affrontato. Se oggi sono piú felice è anche perché ho conosciuto la tristezza. Lo stesso può valere per te.
Ogni conversazione difficile che hai sostenuto contiene un insegnamento prezioso. Ogni situazione sfidante che hai affrontato contiene un’opportunità per una più profonda auto-riflessione sulle tue azioni.
Ogni irritazione, dolore, frustrazione, delusione o momento di paura rappresentano una lezione di vita. Ricorda, nulla è così male come sembra.
C’è una benedizione nascosta nelle pieghe di ogni esperienza e di ogni risultato. Quindi non rinunciare oggi a qualcosa solo perché ieri ti appariva in un certo modo. Ogni giorno è un nuovo giorno per riprovare.
3. Credere che i giorni migliori siano di fronte a te o dietro di te.
Molti di noi trascorrono tutta la propria esistenza come se fossero intrappolati in un labirinto, pensando a come fuggire un giorno, e a quanto incredibile sarà la libertà, sognando un futuro felice che però non finiscono mai per realizzare.
Troppo spesso usiamo il futuro per sfuggire al presente. Questo è precisamente ciò che rende molti di noi stressati e infelici. È sfortunatamente vero anche il rovescio della medaglia, ovvero l’ossessione verso il passato.
Quello che dovresti iniziare ad accettare è che ci sono solo due giorni in cui nulla può essere fatto. Uno è ieri e l’altro è domani. Così oggi, proprio ora, è il momento giusto per amare, ridere, lavorare e vivere con coraggio.
Sì, questo momento ha bisogno della tua attenzione esclusiva, perché questo è l’unico momento in cui puoi essere veramente vivo.
4. Pensare che le tempeste della vita non ti abbiano reso una persona migliore.
I tempi duri sono come delle tempeste furiose che soffiano contro di te. Ma queste tempeste non si limitano a impedirti di muoverti verso la direzione che vorresti seguire.
Queste tempeste ti consentono anche di far emergere le parti più forti e coraggiose del tuo io, ti consentono di rivelarti per la persona che sei veramente. E questa è una grande cosa.
Oggi può forse sembrarti qualcosa di impensabile, ma un giorno ti guarderai indietro e una parte di te sarà grata e riconoscente per tutte le intemperie che hai dovuto affrontare.
Per molti di noi, sono le tempeste della nostra vita che hanno fatto emergere la nostra compassione, la nostra gentilezza e la nostra dolcezza che altrimenti forse non avremmo mai conosciuto. E che ora possiamo donare agli altri, perché queste qualità sono ormai dentro di noi.
5. Resistere il cambiamento.
Dovresti regolarmente confrontarti con te stesso e domandarti: “sto facendo ciò che è in mio potere per stare bene? Oppure sto cercando di scappare dai cambiamenti che l’esistenza mi propone?”.
Prendi consapevolezza del fatto che nei processi di crescita non ci si sente sempre bene e a proprio agio, tutt’altro. Il vero indicatore del fatto che stai crescendo come persona è il sentirti, almeno inizialmente, a disagio, in difficoltà o fuori luogo.
Non evitare il disagio, non evitare il cambiamento – abbracciali. Canalizza la tua energia verso il processo di crescita. Ogni crescita ha inizio alla fine della tua zona di comfort. Quando ti senti a disagio, sii consapevole che il cambiamento in atto nella tua vita è un inizio, non una fine.
6. Preoccuparti, preoccuparti e preoccuparti, senza mai agire.
La preoccupazione è il più grande nemico del momento presente. La preoccupazione non fa altro che rubare la tua gioia e tenerti molto occupato a non fare assolutamente nulla. E’ come usare la tua immaginazione per creare cose che non vuoi. Rompi questa abitudine negativa!
E’ molto meglio essere stanco dallo sforzo piuttosto che essere stanco perché hai sprecato energie preoccupandoti ma senza fare nulla.
Non sprecare le tue energie evitando lo sforzo. Oggi, chiediti che cosa è veramente importante per te e quindi prendi il coraggio di costruire la tua giornata in base alla tua risposta.
7. Sacrificare tutto te stesso per gli altri.
Non sacrificare troppo te stesso, perché se lo fai, rimarrà ben poco da poter donare agli altri, inclusi coloro a cui vuoi davvero bene. Ogni volta che ti senti soffocare, tieni a mente le avvertenze che ci vengono ricordate ogni volta che saliamo su un aereo – non dimenticare di proteggere la tua maschera di ossigeno prima di prenderti cura degli altri.
Prenderti cura di te non ti rende egoista; al contrario, fa di te una persona altruista. In realtà, è la forma più vera di altruismo che si possa sperimentare. Infatti, soltanto attraverso un’attenta cura di sé è possibile prendersi cura degli altri.
Per poter costruire e mantenere delle relazioni davvero intense e significative con le persone che ti circondano, è necessario innanzitutto che tu impari ad essere il migliore amico di te stesso.
E’ tutta una questione di innamorarti prima di te stesso e poi condividere il tuo amore con le persone a cui tieni, piuttosto che andare alla ricerca di amore per compensare un deficit di amor proprio.
8. Prendere tutto sul personale.
C’è una quantità enorme di libertà che si riesce a guadagnare quando si inizia a non prendere le cose sul personale. Inizia a prendere consapevolezza del fatto che raramente le persone fanno qualcosa per farti un torto o un dispetto.
Le persone quando fanno qualcosa la fanno pensando a se stessi. Così, anche quando sembra che ti stiano colpendo intenzionalmente sul piano personale, probabilmente non è così. Ricordalo.
E quando ti capita di sentirti arrabbiato, con il cuore spezzato o vittima di un’ingiustizia da parte di qualcun altro, prova a cercare dentro di te un seme di morbidezza, un posto nel tuo io più profondo da dove comprendere quanto dolore sta provando quella persona che ora ti offende, quali sofferenze sta attraversando la sua anima e come deve essersi indurito il suo cuore per comportarsi in tal modo.
9. Lasciare che i pensieri negativi prendano il meglio di te.
Non credere a tutto quello che senti – e questo vale anche e soprattutto per il chiacchiericcio nella tua mente.
Scegli di autocommiserarti e troverai una montagna di motivi per essere infelice. Scegli di essere felice e troverai una montagna di motivi per gioire.
Parlare dei nostri problemi, enfatizzandoli e rimarcandoli, è la nostra più grande dipendenza. Rompi questa abitudine negativa. Parla invece delle tue gioie, dei tuoi amori, dei tuoi sogni.
Impara ad essere scandalosamente e irragionevolmente positivo. Impara ad essere divertente, creativo, ridicolo e gioioso allo stesso tempo. Tutto questo ti farà sentire meglio.
10. Rifiutare di lasciarti andare un pò e aprirti alla vita.
Per raggiungere la vera felicità ci vuole coraggio. Sto parlando del coraggio di mostrarti vulnerabile, di farti conoscere per ciò che sei, con i tuoi difetti e i tuoi limiti. Sto parlando del coraggio di esprimere le tue idee e i tuoi sentimenti, senza timore di fare brutte figure o essere giudicato dagli altri.
Non è facile spingerti oltre la tua zona di comfort, scavare sempre più in profondità nel nucleo del tuo io più autentico e non solo accettare le parti imperfette di te stesso, ma anche riuscire ad esporle agli altri.
Devi essere disposto a liberarti dal pensiero comune di dover necessariamente apparire “figo” per poter piacere agli altri. Un consiglio: smetti di preoccuparti così tanto di ciò che gli altri pensano di te.
Prendi posizione, fai una scelta coraggiosa: sii semplicemente te stesso. Accantona il pensiero di dover piacere agli altri e dì forte il tuo “sì” al momento presente, scegli di amare, di aprirti fino a essere ferito e di esprimere te stesso senza maschere o trucchi.
Fonte: https://15zen.net/abitudini-tossiche/