Desiderare non è peccato.
Tu lo sapevi?
Ti sei mai permesso di volere qualcosa per te stesso?
Ti sei mai permesso di desiderare di essere felice o anche solo di ottenere delle cose materiali, senza provare il terrore di venire punito?
Il messaggio sullo sfondo con il quale siamo stati cresciuti, è che chiedere qualcosa per se stessi è sbagliato, che desiderare la propria felicità è da egoisti, è da menefreghisti, è da arroganti, è da brutte persone. Che solo con il sacrificio e con la fatica si ottiene il diritto di essere amati o, almeno, il diritto di vivere.
Ti risuona? Ma ti sei mai chiesto se è vero?
Prova a seguirmi.
È possibile che esista un universo intero, con un sacco di pianeti, un sacco di risorse, un sacco di roba anche difficile da creare, per che cosa? Per avere un esercito triste e frustrato che passa le proprie giornate a sperare che arrivi presto la sera per uscire dal lavoro, che arrivi tardi l’indomani per non andare al lavoro e poi di nuovo che arrivi presto la sera?
E non avere mai il tempo di guardare che cosa c’è in questo pianeta, magari nemmeno chi c’è nel proprio palazzo, tutti chiusi nei propri mondi tenuti insieme da lacci di scarpe che se non stai attento ti stritolano?
Esistenze per cui la massima aspirazione e occupazione è lottare contro il tempo per non stare dove sono, vivere in funzione di una settimana di ferie all’anno e sperare che arrivi presto la pensione così che poi la tappa dopo è la morte?
Da qualche parte abbiamo sicuramente frainteso qualcosa, perché DESIDERARE la propria realizzazione individuale è la base della vita.
In natura infatti qualunque creatura vive di “Desideri”, desideri puri dell’Anima.
Ogni creatura nasce con un’identità unica e ben precisa, con un ruolo ben definito, con un Sogno.
Il Sogno è l’istruzione di completamento e realizzazione che nasce con l’embrione, è già parte di esso ed ogni creatura vive mantenendo dentro di sé l’informazione, la visione ed il desiderio di questo Sogno, che la guida in ogni istante, in ogni passaggio di crescita e trasformazione.
È il Sogno stesso che conduce il seme fino a diventare fiore, perché il seme si abbandona.
È il Sogno che porta il seme alla realizzazione di Sé, proprio come la pietra che scagliata nell’acqua arriva dritta al fondo, perché il seme non oppone resistenza.
La sua meta lo attira a Sé.
Desiderare e realizzare sono una ed un’unica cosa, sono la stessa azione, lo stesso movimento, se la mente non si oppone.
Il seme desidera realizzare il suo Sogno di fiore e si abbandona, lasciandosi crescere e sbocciare.
E così la ghianda diventa albero e l’uovo diventa falco.
E quando il seme si realizza in fiore o filo d’erba, diventa cibo per gli animali. Quando la ghianda diventa quercia crea le condizioni necessarie per la nascita di funghi e muschio. La gazzella che ha mangiato il filo d’erba diventa preda per il leone o mette al mondo un cucciolo. Ecco, in natura ogni volta che una creatura cresce nel suo progetto e realizza il Sogno della sua Anima, realizza la sua identità, tutto intorno a lei ne beneficia e grazie a quel Sogno realizzato, si può completare anche il progetto dell’Anima dell’Universo.
Per noi umani dovrebbe essere lo stesso.
Anche l’essere umano, quando è in connessione con la Fonte Divina, quindi sgombro da ogni pensiero, emozione negativa ed interferenza mentale, sa esattamente quale sia la sua vera identità e che cosa è venuto a realizzare.
Ma i condizionamenti con cui siamo cresciuti impediscono questa connessione, sono interferenze che non ci consentono di ricevere i messaggi della nostra Anima.
Per questo abbiamo dimenticato la verità su di noi, siamo come la pietra gettata in un mare in tempesta che viene spinta e trascinata da tante furiose correnti. Il viaggio verso il fondo che potrebbe essere semplice e veloce, diventa uno stancante turbinio che ci porta lontano e il raggiungimento della meta, che poteva richiedere poco tempo, diventa infinito e il bersaglio si manca.
Non riusciamo a realizzare noi stessi, perché ci OPPONIAMO a ciò che realmente siamo.
Come?
Ci giudichiamo.
In natura tutto quello che avviene non ti sembra fluire così meravigliosamente da sembrare magico?
Lo è, ma ti sei mai chiesto il nome di quella magia?
Semplicità. Amore.
Lo scopo di questo libro è quello di aiutarti a ritrovare questa connessione con la Fonte, con la tua Anima, così che tu possa essere guidato nei tuoi passi fino a sbocciare nel fiore meraviglioso che sei destinato ad essere.
Anche tu sei qui perché la tua Anima ha un progetto da realizzare che si chiama Sogno.
Il Sogno è la forma, l’identità, che l’Anima ha dimenticato scendendo nella materia e che, nell’esperienza fisica, cerca di ricordare, completare ed espandere.
Il Sogno è il puzzle formato dall’insieme di tutti i desideri puri della tua Anima, che una volta realizzati, ricomporranno perfettamente la tua immagine immortale.
Il Sogno è la tua forma unica e irripetibile, è la tua tessera all’interno di quello che è il puzzle più grande che ci comprende tutti, il puzzle dell’Universo, Dio.
Il Sogno quindi non è un obiettivo da raggiungere, non è un ruolo sociale, non è una carriera che ti renda ricco o famoso.
Il Sogno è:
Essere il vero te stesso.
Perché quando sei il te stesso autentico, sai esattamente che cosa ti piace, che cosa ti dà gioia, che cosa ti fa vibrare l’Anima, che cosa ami e questa passione è così forte che non puoi fare a meno di desiderarlo e non puoi fare a meno di farlo. Quindi la tua vita nella materia diventa una semplice conseguenza delle scelte che fai guidato dalla gioia e dall’amore, che non possono fare altro che condurti alla realizzazione del tuo massimo potenziale.
Il sogno è essere,
il fare viene senza sforzo come conseguenza.
“Cosa vuol dire che la cosa importante è l’essere, il fare viene di conseguenza?
Vuol dire che noi siamo qui in forma fisica, nelle tre dimensioni, nella materia, per consentire al nostro Sé Divino di fare esperienze. Quando inizi ad essere autentico, cioè ripulito da tutti i condizionamenti che hai ricevuto, scegliere cosa fare e che strada percorrere diventa semplice, è sufficiente seguire le tue preferenze, il tuo cuore, la tua intuizione.
Ma soprattutto significa che per vivere un’esperienza, per vivere una determinata vita, per possedere determinate cose, devi prima di tutto diventare e poi ancora di più essere la persona che può vivere, fare ed avere ciò che desideri.
Per questo il fare viene di conseguenza all’essere, perché per realizzare il Sogno della tua Anima, per realizzare qualunque sogno, devi riuscire ad immaginare, devi riuscire a sentire di essere la persona che già lo sta vivendo. È l’unico modo.”
– Dal mio libro “Ricordati chi sei Anima antica” –
Il tuo Sogno però lo puoi realizzare solo tu.
Quello che tu sei non lo può essere nessun altro.
La parte vuota che aspetta la tua tessera del puzzle, rimarrà vuota in eterno se tu non ricordi chi sei e qual è il tuo scopo.
Capisci quanto sei speciale?
Capisci che se tu non ti realizzi l’Universo stesso non si può realizzare?
Come puoi pensare di essere niente?
Per questa tua mancanza di comprensione, di stima e di amore verso te stesso, per questa tua convinzione di non avere il diritto di essere felice, tutto l’Universo ne soffre.
Ogni creatura esistente soffre a causa della tua incapacità di accorgerti che tu non sei solo tu, ma tu: Sei l’Universo.
E se non te ne accorgi
se non fai niente per uscire da questo sonno
se continui a piangerti addosso
a voler vivere nei sensi di colpa
a volerti punire per cose che nemmeno hai fatto
se non ci provi nemmeno a desiderare di essere felice
tantissime persone a loro volta non potranno mai realizzarsi.
Per tutti quei tuoi desideri puri mancati, che avrebbero aperto nuove strade agli altri, sono proprio gli altri a pagarne le conseguenze, non avranno mai l’opportunità giusta per loro.
Se ti dai il permesso di desiderare di essere il vero te stesso, diventi il primo ingranaggio verso la realizzazione di una Nuova Terra, di un Nuovo Universo, di una Nuova Realtà.
Perché vedi, tu non sei qui come un mendicante, che si deve accontentare di un lavoro misero e mal pagato o di un amore misero e mal amato.
Non hai bisogno di elemosinare le briciole di una vita vissuta dietro alle quinte.
Non sei tu che hai bisogno dell’Universo, no, è l’esistenza stessa che per realizzarsi ha bisogno di te.
Cosa aspetti dunque?
Smettila di seguire corsi, di studiare teorie, di fare prove generali per diventare te stesso.
Ed inizia semplicemente ad esserlo.
Perché è vero che la tua Anima ha un Sogno da realizzare, ma ormai dovresti averlo compreso, quel Sogno:
Sei tu!
Di Georgia Briata
Fonte: http://www.iosonoilmiobuddha.it/2015/02/tu-sei-indispensabile-per-luniverso.html?fbclid=IwAR1gbIz2JmjlUgdhCCGPHFbbMqN–ImuyX0WbsfUh9JA8ffjCMeJSR6vs4o
Tratto dal mio libro “L’arte del realizzare il Sogno dell’anima“